100 ANNI DI INSULINA, 100 ANNI DI DIABETOLOGIA
In una Medicina sempre più “connessa” e digitale, una diabetologia sempre più competente
La crisi sanitaria indotta dall’improvvisa comparsa del coronavirus Sars-Cov-2 ha causato serie ripercussioni sul sistema sanitario nazionale, mettendo in luce le criticità di una mancata integrazione fra i diversi setting assistenziali (ospedale, territorio) e non finalizzata alla cura delle persone più fragili.
Alla graduale riduzione di risorse umane ed economiche ed all’aumento di richiesta di prestazioni assistenziali, già da tempo in atto, si sono aggiunti gli effetti della pandemia Covid-19 che, tra le altre cose, hanno destabilizzato il “quotidiano” di pazienti ed operatori; l’accesso alle cure ordinarie è stato limitato ed è costante il rischio che i pazienti cronici, più vulnerabili, possano avere difficoltà di accesso agli interventi terapeutici. Il medico ha dovuto ricollocare la propria persona e la propria professione all’interno di un sistema completamente rinnovato. In questo scenario estremamente complesso, ancora più che in passato, l’adozione di processi tecnologici innovativi e di risorse digitali, affiancati da una comunicazione efficace e dal riconoscimento delle competenze, si sono rilevati preziosi alleati nella risposta alla crescente pandemia di diabete.
Come in ogni occasione emergenziale, sanitaria e non, emergono le capacità, le competenze, le conoscenze a disposizione per fronteggiarla, così come le eventuali mancanze e criticità. Il X Convegno Nazionale Fondazione AMD sarà per la Diabetologia italiana la prima occasione dell’anno 2021 per fotografare l’attuale scenario e contestualmente affrontare il tema della propria evoluzione.
Nel corso del Convegno la diabetologia italiana avrà l’opportunità di ricordare il centenario della scoperta dell’insulina e, in un momento storico estremamente complesso. Oltre agli argomenti scientifici di pertinenza del clinico come l’approccio alle complicanze e l’uso di farmaci e tecnologie innovativi, si avrà l’occasione di analizzare i modelli organizzativi, nonché i processi di pensiero che determinano le scelte e le azioni che i diabetologi devono intraprendere per affrontare la persistente problematica dell’inerzia terapeutica. Momenti di approfondimento saranno dedicati ai nuovi strumenti a disposizione della Diabetologia e al percorso di valorizzazione delle competenze del medico diabetologo concretizzato attraverso la definizione dei parametri e delle metodologie in termini di conoscenze, abilità e consapevolezza, mettendo sempre al centro del percorso la persona con diabete, le sue necessità di miglioramento della qualità delle cure e di un’attenzione specifica ai bisogni di salute.